Sono in costante aumento coloro che decidono di avere una carta di credito personale.
I vantaggi sono numerosi e soprattutto, nell’era della globalizzazione e della tecnologia 2.0, rappresenta uno strumento di pagamento davvero indispensabile. È praticamente impossibile farne a meno.
La carta di credito per i privati consente, infatti, di:
- fare acquisti in tutti gli esercizi commerciali e anche all’estero senza cambiare valuta
- comprare online,
- effettuare prelievi contanti presso gli sportelli delle banche abilitate e distributori ATM,
- proteggersi da eventuali furti,
- monitorare facilmente le proprie spese, controllando entrate ed uscite, anche online tramite comoda app,
- avere una serie di servizi personalizzati come il servizio protezione d’identità che avvisa il titolare della carta quando le informazioni personali sono a rischio di essere scambiate o vendute. Oppure optare fra le speciali coperture assicurative dedicate a chi viaggia spesso.
Va anche considerato che, a differenza del bancomat, con la carta di credito i soldi non vengono addebitati subito all’atto d’acquisto, ma in un secondo momento (di solito entro trenta giorni).
Molti istituti prevedono piani personalizzati per i propri clienti, come su www.dinersclub.it/carte-di-credito-privati/ dove è possibile scegliere un piano specifico in base a quali siano le attività o i vantaggi a cui ogni singolo cliente non può rinunciare.
In aggiunta, le nuove carte sono dotate dell’efficiente tecnologia contactless. Per eseguire piccoli pagamenti, è sufficiente avvicinare la carta al Pos, senza bisogno di inserirla nel terminale o strisciarla.
Mettere a confronto le proposte degli istituti di credito
Orientarsi nel “mare magnum” delle offerte presenti sul mercato non è una cosa semplice. Occorre vagliare attentamente tutte le proposte, e specialmente le diverse promozioni con cui le banche cercano di essere concorrenziali, accaparrandosi clienti.
Grazie ai comparatori online è possibile scoprire, in tempo reale e da casa, costi e caratteristiche di ogni carta di credito. Per farlo, basta scrivere nell’apposito modulo i propri dati personali e specialmente informazioni sulle abitudini di spesa, che includono indicazioni sulla tipologia di carta (standard o premium), preferenza verso il rimborso unico o rateale e limite mensile di utilizzo.
Inoltre, non bisogna dimenticare di valutare una voce importantissima: le spese di gestione generale. Canone annuo, interessi e commissioni compresi. Sono delle variabili che influiscono enormemente sulla convenienza effettiva della carta.
Se, ad esempio, la carta di credito viene impiegata per effettuare prelievi di somme consistenti è meglio scegliere una carta a commissione fissa, piuttosto che una a percentuale variabile.
Per quanto riguarda i casi di furto, smarrimento o clonazione, il blocco della carta è più frequentemente gratuito ed effettuabile tramite semplice chiamata al numero verde. Richiedere una carta sostitutiva d’emergenza o anticipo contante prevede invece una spesa preventiva che varia in base alla tipologia di carta richiesta.
Quanti vogliono essere liberi da banche e conti correnti possono optare per le famose prepagate o carte ricaricabili, dove la quantità di denaro disponibile è pari al saldo contenuto.
Insomma, c’è una soluzione per tutti ed è sempre a portata di mano.