Il Consiglio dei Ministri ha approvato in data 4 agosto 2011, uno schema contenente le normative per la valutazione delle lesioni che vanno dal 10 al 100% di invalidità permanente, le cosiddette “macrolesioni“.
La normativa prevede che sia emanata una legge a livello nazionale per gli incidenti stradali e nautici che comportano delle lesioni gravi.
Andando al sodo, questa nuova normativa permetterà di far “risparmiare” le assicurazioni in caso di una macrolesione, infatti il premio verrà ridotto del 40% circa. In pratica se una persona subirà un danno biologico permanente, prima aveva un indennizzo di 1 milione di euro (ipotetici), con questa nuova normativa l’indennizzo si ridurrà a 600 mila euro.
E’ quindi tempo di festeggiare per le compagnie assicurative, e di adeguarsi per i comuni cittadini, che continuano a subire “mazzate” dai nuovi decreti nel campo delle assicurazioni.
La nuova tabella, con i suoi nuovi valori, potrà essere ridotta solo e soltanto dopo la liquidazione in sede di giudizio del danno morale (anche se sembra che quest’ultimo non verrà più riconosciuto neanche nelle lesioni gravi), tuttavia la nuova norma dovrà essere vagliata dal Consiglio di Stato.
Il risparmio sarà miliardario per le assicurazioni, che continueranno a gonfiarsi (non sappiamo se i costi delle polizze diminuiranno) mentre per la popolazione, la salute varrà la metà, anzi, il 40% in meno.