L’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo abbreviato come ISVAP, ha rilevato un aumento dei prezzi delle compagnie assicurative italiane abbastanza significativo. Stiamo parlando di un aumento del 5,7% nel primo semestre del 2011 e un 5% in tutto l’anno 2010.
Sempre secondo Verdone, le lesioni lievissime sono valutate in maniera troppo alta, danni fisici lievi sono valutati troppo e il conseguente aumento di richieste ha costretto le compagnie assicurative ad aumentare i prezzi.
Negli ultimi anni, le compagnie assicurative sono state sottoposte ad un numero smodato di frodi, e in quanto le compagnie lavorano sempre sul filo del rasoio tra rischio e prezzo finale, le troppe frodi e ipervalutazioni hanno costretto le assicurazioni a richiedere dei premi maggiori.
Grande scontentezza di Verdone per il mancato rinnovamento del sistema molto conosciuto da tutti i possessori di assicurazioni RCA, il bonus/malus.
Chi ci rimette è sempre il cliente, che è costretto a pagare i “ritocchi” sempre più frequenti delle compagnie assicurative, ma che comunque può approfittare delle concorrenza sempre più accesa tra le compagnie assicurative che continuano a proporre nuovi sconti e nuovi contratti sempre più flessibili e vantaggiosi.