Il Decreto sulle Liberalizzazioni è già in vigore e diventerà legge dopo l’approvazione del parlamento, un decreto che porta molte piccole “rivoluzioni” per tutti gli automobilisti e i motociclisti italiani.
In questo articolo ci soffermeremo sull’articolo 32 del Decreto Liberalizzazioni, articolo che parla di ispezioni del veicolo (quindi non è da escludere che si parli anche di due ruote), vediamo cosa dice:
Le imprese possono richiedere ai soggetti che presentano proposte per l’assicurazione obbligatoria di sottoporre volontariamente il veicolo a ispezione, prima della stipula del contratto. Qualora si proceda a ispezione, le Imprese praticano una riduzione rispetto alle tariffe stabilite ai sensi del primo periodo. Nel caso in cui l’assicurato acconsenta all’installazione di meccanismi elettronici che registrano l’attività del veicolo, denominati scatola nera o equivalenti, i costi sono a carico delle Compagnie che praticano inoltre una riduzione delle tariffe
Una chiara mossa per cercare di rendere più rigido il sistema di rilevazione e rimborso dei danni che ogni giorno subiscono i veicoli italiani. Una saggia scelta per diminuire le truffe e tutte quelle spese aggiuntive che gravano sulle compagnie assicurative, le quelli potranno finalmente proporre soluzioni più economiche.
Resta soltanto una domanda da farsi: le compagnie assicurative faranno pagare questa nuova ispezione ai propri clienti, oppure sarà tutto incluso nel prezzo finale della polizza? E se la polizza verrà inevitabilmente “gonfiata” ulteriormente proprio a causa di questa ispezione del veicolo? Esprimete la vostra opinione attraverso i commenti!