Dal primo Gennaio 2013, in base a quanto stabilito dal decreto legge numero 179 del 2012 gli assicurati non godono più dei quindici giorni di tolleranza; inoltre, le compagnie assicurative sono obbligate a proporre esclusivamente polizze della durata annuale. Questo significa che viene a scomparire il tacito rinnovo e le compagnie assicurative tradizionali non possono più stipulare contratti che superino i dodici mesi.
Tutte le eventuali clausole che non si adeguano al nuovo decreto legge, sono da considerare prive di valore. Fino alla nuova norma, le polizze stipulate con compagnie assicurative non online prevedevano il “silenzio assenso” , grazie al quale il cliente non aveva l’obbligo di rinnovare la polizza. dal primo Gennaio anche le compagnie tradizionali devono seguire il modus operandi tipico delle compagnie telefoniche o online. Quindi, al momento della scadenza, il contratto non può essere prorogato senza che ci sia il diretto intervento del guidatore.
La norma prevede che all’assicurato sia comunicata la scadenza della propria Rc auto con un anticipo pari a minimo trenta giorni.
L’applicazione di questa norma prevede anche sanzioni piuttosto pesanti per tutti coloro che verranno trovati senza copertura assicurativa; oltre al pagamento di una sanzione pecuniaria pari a 798 euro, si subisce il sequestro del mezzo con conseguente confisca.
Se il contratto è anteriore al 20 Ottobre 2012 e prevede la clausola di tacito rinnovo, ilo nuovo decreto legge è valido a partire dal primo Gennaio 2013.
L’obiettivo delle riforme che hanno interessato il mondo delle polizze auto, è quello di rendere più facile al cliente la scelta della propria Rc; inoltre, si è puntato a rendere i guidatori più informati e consapevoli.