Il Ministero dell’Interno, con la circolare del 14 Febbraio 2013, ha affermato che non è multabile chi circola con una polizza scaduta da meno di quindici giorni. In questo modo si è fatta chiarezza su quanto stabilito dal decreto legge del 2012, che prevedeva l’abolizione del tacito rinnovo.
Con la nuova circolare, il Ministero ha affermato che le compagnie assicurative anche se non possono rinnovare in maniera tacita i contratti sono però tenute a considerarle valide; ciò si riferisce ad un periodo che non sia superiore al quindicesimo giorno dopo la scadenza della polizza.
Secondo quanto stabilito dalla circolare di Febbraio 2013, la compagnia assicurativa, ha l’obbligo di dare un preavviso di minimo trenta giorni all’assicurato; inoltre, è tenuta a mantenere il contratto operativo fino al quindicesimo giorno successivo alla scadenza dello stesso. In questo modo, le compagnie assicurative hanno l’obbligo di considerare valida la polizza, anche dopo la sua scadenza per un periodo massimo di quindici giorni.
Inoltre, le compagnie assicurative hanno l’obbligo di non prolungare la validità del contratto oltre questo tempo.
Grazie a questa nuova circolare, gli automobilisti che hanno dimenticato di rinnovare la polizza auto, possono continuare a circolare regolarmente; anche in caso di controlli non saranno passibili di multe. Infatti, la polizza continua ad essere valida per un lasso di tempo pari a quindici giorni dal giorno della scadenza.
Si tratta di un provvedimento particolarmente gradito agli automobilisti che potranno così continuare a circolare senza problemi anche con il tagliando non rinnovato, per un massimo di quindi giorni. In caso di verifiche, è sufficiente mostrare il contratto scaduto, senza poter essere multato.