I costi delle assicurazioni moto hanno costi proibitivi che si ripercuotono anche su altri aspetti, come la crisi del mercato sia dell’usato che del nuovo e l’incremento di coloro i quali circolano senza avere pagato regolarmente la polizza.
In Italia, le assicurazioni per le moto hanno un costo molto superiore rispetto agli altri Paesi europei; questo fenomeno è più marcato in alcune regioni del Sud.
Per cercare di far fronte a questa situazione il Coordinamento italiano motociclisti, il cui acronimo è cim, sta pensando all’istituzione di una mutua assicurazione. Il progetto, prevede di fondare una compagnia che sia in grado di garantire delle polizze a prezzi contenuti. Oltre alla compagnia assicurativa, si dovrebbe istituire un fondo, che sarebbe a carico dei motociclisti. Per vagliare la disponibilità degli appassionati delle due ruote in merito a questo ambizioso progetto, il cim ha avviato una raccolta di firme. Il primo Paese nel quale si è creata una mutua assicurazione per le due ruote è stata la Francia, dove i motociclisti fanno parte tutti di un’unica associazione.
Il cim, si è occupato anche di altre importanti questioni come la sicurezza stradale, spesso compromessa dall’assenza di manutenzione delle strade o dalla presenza del pericoloso guardrail; infatti, non di rado è proprio quest’ultimo a rendere i sinistri particolarmente gravi per chi viaggio su una moto.
Fra le altre battaglie portate avanti dal Coordinamento italiano motociclisti, anche la semplificazione delle pratiche burocratiche per poter entrare in possesso della patente di categoria A e la richiesta di incrementare i parcheggi destinati ai veicoli a due ruote.