A Roma accordo per stanare gli evasori dell’assicurazione auto, 4 milioni in tutta Italia, 120mila nella Capitale
E’ caccia ai furbetti dell’Rc Auto. Grazie all’accordo di cooperazione, per individuare i proprietari di auto sprovviste di assicurazione, siglato dal vicesindaco di Roma Mauro Alessandri e dal presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani a Palazzo Valentini. L’obiettivo è contrastare il fenomeno dell’evasione dell’Rc auto, che riguarda oggi 4 milioni di auto ed altri veicoli in tutta Italia, circolanti ma sprovvisti di copertura assicurativa. Solo nel comune di Roma si contano 120 mila auto prive di assicurazione, da sommare alle 195 mila della provincia di Roma; l’accordo di cooperazione amministrativa tra i due enti permetterà non soltanto di monitorare ma anche di contrastare nel concreto i fenomeni di evasione del tributo.
Si tratta di un fenomeno, quello della circolazione di auto senza assicurazione, in netto aumento e che deve essere efficacemente arginato attraverso azioni di controllo e prevenzione; nella fattispecie verranno incrociate, grazie all’integrazione dei database di Città Metropolitana, Aci, Pra e Motorizzazione Civile, un maggior numeri di dati ed informazioni relativi ai proprietari dei mezzi senza copertura assicurativa. Non si tratta di un’azione di repressione ma di prevenzione, per evitare comportamenti in netto contrasto con la normativa, contrastando da una parte l’evasione a Roma e provincia dell’Rc auto e dall’altro sensibilizzare gli automobilisti in merito ad un comportamento responsabile. Circolare senza assicurazione infatti ha ingenti costi per la collettività, nel caso ad esempio di incidenti tra veicoli non assicurati che comportano l’impossibilità di arrivare ai dovuti risarcimenti per danni fisici e materiali.
