Le associazioni di tutela dei consumatori e l’Ivass si sono incontrati per discutere delle polizze vita multi ramo che stanno provocando qualche problema. Intanto, denunciano le associazioni dei consumatori, i contratti sono troppo complessi e poco trasparenti, facendo in modo che i consumatori non abbiano la piena consapevolezza di quello che stanno sottoscrivendo e in secondo luogo le assicurazioni mettono clausole contrattuali che pongono a totale carico dei consumatori i rischi derivanti dall’investimento dei capitali.
La CTCU, associazione dei consumatori di Bolzano, consiglia ai sottoscrittori delle polizze vita alcune cautele da adottare prima di apporre la firma: innanzitutto prendersi tempo per analizzare con calma il contratto cercando le clausole sfavorevoli al consumatore; poi, evitare di sottoscrivere c.d. “unit linked” perché addossano completamente i rischi al sottoscrittore il quale rischia di trovarsi con perdite di capitale anziché rendimenti.
Analizzare meglio i rischi e chiedere informazioni approfondite in capo alla riallocazione dei capitali per la polizza vita, per avere più tranquillità nella riduzione al minimo dei rischi, anche se a fronte di minori rendimenti. Nel complessivo, le associazioni hanno chiesto all’Ivass di adoperarsi affinché i contratti divengano più sintetici e trasparenti.