Sempre più tecnologia cambia anche il volto delle assicurazioni. Nel futuro molto prossimo si vedranno alcune novità nella gestione dell’assicurazione. Il primo passo che vediamo è un sistema informatico che toglie il classico, vecchio tagliando dal parabrezza e la gestione del controllo del traffico veicolare sprovvisto di assicurazione tolto dalle mani degli agenti della forza pubblica e data ai chip di un cervello elettronico attraverso un numero sempre maggiore di occhi elettronici che controllano ogni nostra attività almeno ancora non in momenti più intimi e riservati.
Oltre a togliere il tagliando dell’assicurazione anche l’attestato di rischio passa da una compagnia assicuratrice ad un’altra attraverso i computer, dematerializzandosi. In un certo senso, è come se teletrasportassi mola carta: de materializziamo l’attestato e lo facciamo ricomparire in qualsiasi altro luogo del pianeta. Potremo sempre verificare se la nostra auto risulta regolarmente coperta dall’assicurazione collegandoci al sito del Ministero dei Trasporti e inserendo il numero di targa.
Altre rivoluzioni in arrivo sono la scatola nera che monitora e registra la nostra guida e poi si attende lo sviluppo della Dash Camera, una telecamera che registra in formato video tutto quanto avviene durante i nostri spostamenti in auto. In realtà già esiste ma per avere un utilizzo comprovante, dovrà essere implementata con la possibilità di registrare la posizione attraverso un sistema GPS, la velocità, l’ora, le forze G e l’audio, insomma una sorta di scatola nera avanzata, sempre più simile agli apparati presenti sugli aerei.
Con l’avvento della guida autonoma si apriranno anche nuovi scenari rispetto all’assicurazione. Nel momento che l’auto provvede da se alla guida, che importa, ad esempio, se chi è seduto dentro ha più o meno di 25 anni e per eccesso, a che serve che si abbia la patente, di fatto nessuno è alla guida se non il computer di bordo. L’assicurazione chi riterrà responsabile di eventuali sinistri? La responsabilità, a quel punto sarà della casa costruttrice dell’auto o del proprietario che nessun ruolo in assoluto avrà avuto nel sinistro? Tante cose dovranno essere decise, quindi, anche a livello di codice civile.
