Secondo recenti stime gli attacchi cibernetici da parte di pirati informatici rappresenta un costo di 60 miliardi all’anno in Europa. Certamente non è facile difendersi efficacemente contro questi attacchi e ciò è testimoniato anche dai presunti attacchi e intrusioni nei sistemi informatici in occasione delle elezioni presidenziali americane e dalla recente notizia che anche il Ministero degli esteri italiano sia stato oggetto per mesi, lo scorso anno, di attacchi informatici con il timore che siano state carpite anche notizie sensibili.
Se sistemi tanto sensibili da rischiare anche la sicurezza nazionale possono essere attaccati, figuriamoci cosa può accadere ai sistemi informatici di un’azienda. Son ancora scarsi gli investimenti sulla protezione dai Cyber attacchi, non solo a livello imprenditoriale ma anche a livello statale, dato che se molte Nazioni Europee investono parecchi miliardi per questo, in Italia le somme impegnate sono ridicole e assolutamente inadeguate.
Su questo si innesta l’importanza di darsi una copertura almeno per i danni che tali attacchi possono provocare, se non si riesce a bloccarli. Molte assicurazioni si stanno attrezzando per proporre polizze specifiche ma andrebbe parimenti aumentata la sensibilità anche degli imprenditori.
