A quanto pare, non sono solo gli assicurati, i soggetti che si interrogano sul proprio futuro in merito ai continui aumenti per l’acquisto di polizze assicurative, ma stavolta anche gli alti vertici hanno qualcosa di cui preoccuparsi, secondo la visione del colosso Lloyd’s di Londra.
La compagnia, dati alla mano, ha infatti ammesso che il 2010 è stato in assoluto l’anno più costoso per il mercato assicurativo dall’anno di nascita di quest’ultimo, circa tre secoli fa, registrando una cifra in passivo pre-tasse da record, che supera di gran lunga le 600mila sterline.
A creare questo tragico scenario sono stati proprio i danni subiti per fenomeni e catastrofi naturali e i rispettivi incidenti nati di conseguenza, tali da mettere in ginocchio intere popolazioni e creare non pochi problemi alle assicurazioni, le quali hanno il compito di risarcire i propri assicurati, contro tali evenienze.
Le prospettive per il futuro però sono poco brillanti, infatti sempre secondo la suddetta compagnia, quest’anno l’ammontare degli indennizzi da liquidare è lievitato ulteriormente, tanto da far presagire che sarà proprio il 2011 a strappare il record dell’anno più buio nell’economia delle compagnie assicurative non solo europee ma mondiali. Che si stia avvicinando davvero il famigerato 2012?