Che in Italia purtroppo sia sempre esistita una grave tendenza a non seguire le regole, compreso il sottrarsi ai diversi pagamenti che si prospettano essendo cittadini, non era certo un mistero ma da oggi, così come documenta la testata di “Repubblica”, possiamo davvero dire di aver toccato il fondo.
Il fattaccio ha avuto luogo a Roma centro, luogo in cui era stata organizzata una particolare sessione di controllo da parte dell’Associazione Amici Sostenitori Polizia Stradale, collaborazione di cui spesso si avvale la Municipale di Roma; durante la routine dei controlli infatti è stato fermato un conducente, per il quale, essendo risultato in possesso di assicurazione scaduta, è stato predisposto il fermo del veicolo e il conseguente ritiro tramite carro attrezzi.
Fino a qui, niente di strano, almeno fino all’arrivo del veicolo per la rimozione, il quale per zelo dei poliziotti è stato sottoposto a sua volta al controllo dei documenti: questa volta il conducente, non solo era sprovvisto di patente, ma anch’esso recava un tagliando assicurativo scaduto nel 2010.
Sicuramente, scene come queste, non tengono assolutamente alto il nome del nostro paese e tantomeno forniscono una pubblicità modello sia del nostro senso civico che del nostro senso di responsabilità e dovrebbero porci in condizioni di riflettere sul motivo per il quale tutto in Italia, sembri sempre non funzionare.