In questo periodo sono molti gli articoli sul web, i quali, alla luce degli ultimi avvenimenti, si interrogano sul destino del mercato assicurativo italiano, in merito ai canali di distribuzione, nuove proposte assicurative, nonché una stima del futuro andamento dei prezzi in seguito ai decreti sulla liberalizzazione del governo Monti.
Come dichiarato da molti esperti, infatti, il futuro del mercato assicurativo, sarà sostanzialmente su internet, in quanto mezzo di informazione, comparazione ed acquisto senza rivali, poiché ha raggiunto durante questi anni un livello di utilizzo davvero globale, tale da garantire un’utenza continua.
Già molte compagnie, Direct Line e Genertel per citarne alcune, hanno già compiuto il “salto sul web”, fornendo non solo assistenza rapida e possibilità di consulto dati, ma anche la possibilità di acquistare i prodotti assicurativi onlineeliminando la classica figura del “consulente d’ufficio.
Le nuove norme sulle liberalizzazioni appunto, tenteranno di accompagnare la maggior parte delle compagnie assicurative verso questo tipo di percorso, il quale da un lato permette di abbattere un gran numero di costi di gestione, e dall’altro di gestire in modo più semplice un giro di lavoro davvero ampissimo, sull’esempio delle altre compagnie europee.
Un aspetto positivo del futuro delle assicurazioni sarà infine il controllo, infatti saranno stabiliti dei parametri piuttosto rigidi riguardo ai costi delle polizze i quali, se non rispettati, porteranno le compagnie a subire sanzioni davvero salate, le quali sono destinate ad aumentare per inadempienza o eccessiva differenziazione tra i premi, tra nord e sud d’Italia.