Assicurazione moto: tutto quello che c’è da sapere

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Assicurazione Moto

Le enormi possibilità nel mondo delle assicurazioni consentono agli appassionati delle moto di assicurare il proprio mezzo nello stesso modo e coprendo gli stessi rischi (danni fisici e materiali che vengono provocati a terzi) delle comuni RCA, che utilizziamo per assicurare le macchine, per le moto invece l’assicurazione obbligatoria per tutti i mezzi viene chiamata comunemente anche RC Moto.

Assicurazione Moto

Il motociclista danneggiato da un qualsiasi tipo di incidente o sinistro può recarsi presso la compagnia assicurativa presente sul territorio, richiedendo il rimborso (secondo il quantitativo di danni) rimborso che ovviamente deve rientrare nel range che l’assicurazione offre. Tutto questo può naturalmente essere fatto online, con molti vantaggi sia in termini di velocità che di efficenza.

Il massimale è quindi un fattore molto importante, un numero da tenere molto ben presente durante la stipula della polizza assicurativa, il valore minimo è di 774 mila euro circa, sotto questa cifra l’assicurazione non viene né stipulata né rilasciata.

Il calcolo del prezzo finale è uno di quei processi che ovviamente sta più a cuore al motociclista, prezzo che è imprescindibilmente collegato a tutti i dati personali dell’assicurato e delle altre persone che guideranno la moto, senza dimenticare la marca, il modello e le specifiche tecniche del “bolide”.

Fornire in maniera molto precisa e fedele al reale tutte queste informazioni richieste dalla compagnia assicurativa, altrimenti in caso di sinistro l’assicurazione potrebbe contestare (tramite delle ispezioni sia sulla moto che sui nostri dati personali) accollandoci tutte le spese.

Da ricordare che la polizza moto non è valida quando:

  • Il motociclista è privo di patente
  • La patente di guida è scaduta
  • Il mezzo non è omologato per 2 (in caso di presenza di passeggero)
  • Guida in stato di ebrezza
  • Guida sotto effetto di stupefacenti

Per questo piccolo elenco di casistiche (davvero sfortunate), è tuttavia possibile applicare un diritto di rivalsa alla compagnia assicurativa, se disponibile nel contratto.

Spesso le polizze moto hanno una durata di un anno, sono disponibile anche le assicurazioni temporanee, anche se leggendo questo articolo non è consigliabile stipularle perché in molti casi la spesa è maggiore.

Anche per le polizze moto esiste la formula del bonus malus, in cui il guidatore viene inserito in una classe di merito. Per ovviare velocemente a questo problema in caso di sinistro, è applicabile il riscatto del sinistro, nel quale (in parole povere) paghiamo di tasca nostra il danni indennizzato dalla compagnia assicurativa, per saperne di più consultare questo articolo, nel quale vengono spiegati gli innumerevoli metodi per mantenere la stessa classe di merito anche dopo un incidente.

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